23 agosto 2012

Riflessioni immaginarie

Nel senso di "suggerite da immagini". Desidero prendere a prestito alcune belle foto di Corrado, che ringrazio come sempre per concedermi di usarle qui nel blog, per condividere alcune riflessioni su questo mio periodo. Numero 1. Da qualche tempo a questa parte talvolta ho come l'impressione che la mia vita mi appaia un po' sfocata, come dietro ad un vetro sporco o in un'immagine riflessa. Vorrei tornare a vederci meglio. Forse devo cambiare qualcosa e non sono gli occhiali.
Numero 2. Uno dei problemi è la scarsità di sogni, così preziosi da coltivare per la loro capacità di dare frutti inaspettati. Intendo dire che se hai un sogno magari non riesci a raggiungerlo ma lungo la strada ti può capitare di raggiungere altri risultati, inattesi ma non per questo meno soddisfacenti. Mi servono dei sogni, mi sa.
Numero tre. Non sto più imparando molto da quello che vivo e faccio e credo sia un male. Vorrei avere voglia di imparare a suonare la chitarra solo per comprarmene una nel negozio qui sotto. Ma non ce l'ho, questa voglia. Sono stanco, ho bisogno di un po' di riposo e serenità.
Numero 4. A volte vorrei che qualcuno si offrisse di darmi una mano. Forse accetterei e forse la mia vita sarebbe davvero un po' più semplice. Al mio orizzonte, però, non appare nessun salvatore, per il momento.
Non importa, sono felice lo stesso, spesso/a volte.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

L'ultima frase è la più importante. Tante volte, 'a volte', è comunque molto...
Felicità e amicizia!
Corrado

Anonimo ha detto...

Un post di grande riflessione, tutto condivisibile. La frase più importante è l'ultima: qualche volta, 'a volte', è già molto..!
Felicità ed amicizia.
Corrado

Alessandro ha detto...

Tutto è relativo, non è vero?
Grazie di tutto, felicità e amicizia comprese...
A

Anonimo ha detto...

... capita anche che la felicità ce l'hai vicina e non la vedi... capita... MM