07 settembre 2009

I microrobot chirurghi come pillole

Una mostra a Londra espone i prototipi di microrobot per operare senza tagli, alcuni già funzionanti, che s'ingoiano come pillole e si ricompongono nello stomaco. Ne parla il Corriere della Sera.

«Una decina di robot - spiega l'articolo - ideati per assistere medici e infermieri, alcuni dei quali made in Italy, verranno esibiti da domani fino al 23 dicembre al Royal College of Surgeons nella mostra Sci-Fi surgery: medical robots».

«Molti sono ancora dei prototipi - spiega la dottoressa Arianna Menciassi, professore associato di Robotica biomedica alla Scuola superiore sant'Anna di Pisa - ma potrebbero essere in uso negli ospedali entro cinque anni. Il design di molti mini e microbots si ispira allo strisciare dei vermi, ai rapidi movimenti degli insetti o ai movimenti natatori dei batteri. Ho portato due prototipi finanziati dalla Comunità europea e da enti coreani. Uno si chiama Ares-Araknes, è formato da 15 moduli che vengono inghiottiti ad uno ad uno dal paziente e poi si assemblano all'interno dell'organismo. Il mini-transformer dovrebbe svolgere le operazioni chirurgiche dall'interno nello stomaco e nell'intestino, in modo da non dover aprire il paziente, risparmiargli sofferenze e ridurre i tempi di degenza. Altro prototipo italiano: le capsule endoscopiche. Una nuota nello stomaco, l'altra si muove nell'intestino. Ci siamo ispirati al mondo della biologia perché i vermi hanno sistemi di locomozione adatti ad ambienti non strutturati e scivolosi, dunque sono perfetti per il corpo umano».

«Oltre ai prototipi - conclude l'articolo - verranno mostrati robot già funzionanti negli ospedali: come il Probot, usato per operare pazienti con cancro alla prostata, l'Acrobat, che aiuta nella sostituzione protesica del ginocchio, dove serve estrema precisione. I robot possono aiutare a fare cose prima impossibili all'uomo, come operare il cuore sincronizzandosi con il battito cardiaco, spiega Worrall. Il Da Vinci, costituito da monitor con braccia robotiche controllate da un chirurgo, è già in uso in Gran Bretagna».

Fonte: Corriere della Sera, 7 settembre 2009, pag. 25

Nell'immagine, un micro-wc per micro-chirurghi...

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