21 gennaio 2006

3 poesie brevi: prima, durante, dopo (Tagore, Saffo, Ungaretti)

FRAMMENTO 6

Vorrei sedermi vicino a te in silenzio,
ma non ne ho il coraggio: temo che
il mio cuore mi salga alle labbra.
Ecco perché parlo stupidamente e nascondo
il mio cuore dietro le parole.
Tratto crudelmente il mio dolore per paura
che tu faccia lo stesso.

RABINDRANATH TAGORE (1861-1941)


SEI GIUNTA

Sei giunta: hai fatto bene: io ti bramavo.
All'animo mio, che brucia di passione, hai dato refrigerio.

SAFFO (612-580 aC)






LA TUA LUCE

Scompare a poco a poco, amore, il sole
ora che sopraggiunge lunga sera.

Con uguale lentezza dello strazio
farsi lontana vidi la tua luce
per un non breve nostro separarci.

GIUSEPPE UNGARETTI (1888-1970)

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